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Salute, Marino: "Medici di famiglia protagonisti rete prevenzione sociosanitaria"

"Dobbiamo ripensare il sistema di sicurezza a Roma, perche´ nella nostra citta` negli ultimi anni non sono aumentati solo i reati e le violenze, ma anche i bisogni sociali". Lo dichiara, in una nota, Ignazio Marino, candidato a sindaco di Roma.
"La sicurezza non puo` essere garantita solo dal ruolo fondamentale delle forze di polizia - prosegue - ma si conquista anche con una rete sociale che funziona, un tessuto urbano a misura di persona e di bambino, con la prevenzione e con la presenza capillare di stru8ure sociosanitarie come le Case del welfare che forniscono risposte al disagio”.
“Per liberare Roma dalle fragilita` sociali che possono generare insicurezza, - spiega ancora Marino – dobbiamo costruire una rete di prevenzione e soccorso sociosanitario che veda in prima linea, da protagonisti, i medici di famiglia romani. I loro 220 studi aperti 9 ore al giorno, infatti, possono essere i presidi di questo sistema di sicurezza a 360 gradi”.
“Per realizzare questo nuovo sistema di sicurezza sociale, – aggiunge Marino – il Comune deve pero` valorizzare il ruolo dei medici di famiglia. E non lasciarli soli ad affrontare situazioni e problemi anche molto gravi, come invece e` avvenuto negli ultimi anni. Il Comune deve essere un loro alleato per rispondere a bisogni che spesso non sono solo sanitari, ma anche sociali. Insieme – conclude – si puo` costruire un sistema dove i romani si sentano al sicuro non solo dalla delinquenza, ma anche dal rischio di trovarsi malati a casa”.

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