Guerini: "Evitiamo ennesimi rinvii, Epifani faccia il garante"
- Dettagli
- Pubblicato Lunedì, 09 Settembre 2013 09:29
Arrivare all`assemblea del 20 settembre con proposte chiare e una data certa per il congresso. Questo è l`obiettivo di Lorenzo Guerini, il parlamentare renziano impegnato in questi giorni nella trattativa sulle regole.
Epifani insiste sulla separazione tra il ruolo di segretario e quello di candidato premier. Renzi ovviamente non è d`accordo.
«Chi adesso si schiera a favore di una divisione netta dei ruoli un tempo la pensava diversamente... Io credo invece che le primarie per il candidato premier si debbano aprire in modo da permettere una gara ampia ma sono anche convinto che il Pd debba proporre agli elettori come leader il segretario del partito. Non ci sono dubbi su questo».
L`attuale segretario però sostiene che i congressi debbano cominciare dal basso, facendo votare prima i circoli e i provinciali e poi i regionali. Un iter troppo lungo per voi?
«Lo statuto prevede che si faccia prima il congresso nazionale e ricordo che per modificarlo occorre la maggioranza qualificata dei due terzi. In ogni caso non ho niente in contrario con l`idea di partire dal basso, a patto che si stabilisca una data certa per la consultazione nazionale».
Per ora la data non c`è, nonostante le insistenze di Renzi.
«Nell`ultima direzione Marina Sereni ha indicato il 24 novembre e non si potrà andare troppo lontano da quella scadenza. Se il 20 e 21 settembre non riuscissimo a decidere niente il Pd farebbe davvero una brutta figura, gli elettori ancora una volta non capirebbero di cosa stiamo discutendo. Il ruolo di Epifani è quello di garantire un percorso che ci porti al congresso con un sistema di regole condiviso. Evitiamo ennesimi rinvii».
References
- ^ La Repubblica (www.repubblica.it)