DDC

CENTROSINISTRA

Pd esulta, in Veneto un trionfo
Soffia il vento del cambiamento

Moretti: Fine definitiva di un ciclo politico. Filippin: Adesso amministriamo cinque capoluoghi su sette

TREVISO - Onore e merito ai nostri candidati sindaci che hanno vinto sostenuti dall'entusiasmo e dal lavoro di tanti militanti sul territorio. Le vittorie di Treviso, San Don di Piave e Martellago, come quelle di tante altre citt italiane dove si votato per eleggere il sindaco, sono la dimostrazione che il centro sinistra ha saputo meglio interpretare i nuovi bisogni dei cittadini approfittando della parabola discendente del Centro Destra, e in particolare della Lega. Lo afferma Simonetta Rubinato, parlamentare del Pd, commentando i risultati ormai definitivi dei ballottaggi. A Treviso in particolare - conclude Rubinato - Manildo e il centrosinistra hanno saputo sfruttare al meglio una combinazione sfavorevole per il centrodestra, ovvero un candidato, Gentilini, che ha fatto il suo tempo, e un partito, la Lega, che ha fallito su tutti i fronti. I tempi sono cambiati come pure i bisogni dei cittadini. Ci sono oggi dei valori, non materiali, come l'ambiente, la salute, la sicurezza, la solidariet che stanno alla base delle scelte dei cittadini. Se il Pd sapr dar loro rappresentanza potr sperare di tornare vincente anche sul piano nazionale.

I risultati delle amministrative parlano chiaro, in Italia e in Veneto. C' un Partito Democratico, quello delle realt locali e degli amministratori, che sa vincere schierando volti credibili e che ottiene fiducia, quando cerca la riconferma, per il modo concreto in cui affronta i problemi delle comunit locali. questo il pensiero dell' onorevole Alessandra Moretti (Pd), secondo la quale questo patrimonio preziosissimo e, in vista del suo prossimo congresso, io dico che anche a questa linfa nuova che il Partito Democratico deve saper attingere. I risultati del Veneto in particolare - aggiunge Moretti - parlano in modo chiaro della fine definitiva di un ciclo politico, quello segnato dalla propaganda leghista. Svolte come quella di Treviso, giunta a due settimane da una sconfitta non meno clamorosa per la Lega come quella di Vicenza, confermano che il Veneto non si accontenta pi delle ricette politiche sperimentate negli ultimi 20 anni. E il risultato deludente del Movimento Cinque Stelle dimostra anche la sola propaganda distruttiva alla lunga non basta. Che ci sia voglia di cambiamento nel paese e nei territori lo sapevamo gi. Adesso, sappiamo che il Pd, quando sceglie i candidati giusti - conclude -, in grado di interpretarla con efficacia e credibilit.

Sulla stessa linea la sentarice Rosanna Filippin: I risultati del secondo turno delle elezioni amministrative premiano il Pd, il centrosinistra, i candidati sindaci del Partito Democratico: anche in Veneto la musica cambiata, anche a Treviso gli elettori hanno voluto nuovi volti, una nuova politica meno ideologica e pi al servizio della cittadinanza. La nostra regione - prosegue - registra un risultato storico: era il cuore del "forzaleghismo", qui per anni il centrosinistra era forza marginale. Adesso il Partito Democratico e il centrosinistra amministrano 5 capoluoghi di provincia su 7, e il Pd rappresenta la prima forza politica nelle grandi citt e anche fuori. il risultato di un lungo lavoro in cui abbiamo messo i territori al centro.

In tutta la regione - osserva infine Variati - sta soffiando un vento di cambiamento in grado di portare aria nuova e speranza per il futuro. Auguro buon lavoro a tutti i sindaci eletti ed in particolare ai colleghi di Treviso, Martellago, San Don di Piave e Piove di Sacco che ho sostenuto di persona durante la campagna elettorale.

10 giugno 2013