Epifani: "Dobbiamo assumerci la responsabilità di fare le riforme"
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- Pubblicato Mercoledì, 29 Maggio 2013 20:37
"Non basta più difendersi e aspettare che passi la tempesta e questo vale anche per la legge elettorale: oggi è il tempo del cambiamento. E' un impegno di serietà e lo dobbiamo al Paese, questa volta possiamo davvero farcela, ci impegniamo in questa sfida con l'atteggiamento di chi guarda agli interessi del Paese".
Epifani ha voluto sottolineare l'importanza "che anche i colleghi che sono in minoranza in assemblea, partecipino a questa discussione. Perchè abbiamo tutti gli stessi diritti e doveri, perché se si fallisse questa volta è difficile immaginare le conseguenze in termini di "credibilità della rappresentanza politica".
Per il leader democratico, "bisogna muoversi nel solco della Costituzione, per consentirle di avere un futuro. Il Pd condivide da tempo la necessità di mettere fine a una permanente transizione istituzionale, fattore di debolezza economico, democratico e civile. Non è una fase costituente, siamo già costituiti - ha aggiunto - non abbiamo bisogno di un potere costituente di per sé illimitato. Portiamo e chiediamo rispetto dei principi supremi. E' interesse di tutti che vi siano diritti e doveri, regole e procedure, che non siano nella disponibilità di una maggioranza. Questo è il senso profondo delle Costituzioni".
Ha avvertito Epifani: "Bisogna avere la forza di guardare avanti, la capacità di costruire un futuro di libertà, diritti, inclusione sociale. E' proprio la rotta che scegli nelle difficoltà che può dirti come e quando ne uscirai. Vale per le persone, gli stati, le istituzioni, vale per la legge elettorale. Solo le scelte, solo il metodo, che ti porta al risultato, sono in grado di guidare i processi e di ricostruire il rapporto tra istituzioni e cittadini", ha assicurato.
"Dire che questa è la responsabilità che assumiamo oggi non è un atto di rassegnazione ne' tantomeno di opportunismo.
E' un atto di sfida innanzitutto verso noi stessi, è un impegno di serietà, lo dobbiamo al Paese, al futuro suo e soprattutto al destino dei nostri giovani", ha concluso.