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"Dobbiamo conquistare la vittoria ogni minuto e ogni ora che abbiamo davanti. Non abbiamo ancora raggiunto l'obiettivo finale". Così il candidato del centrosinistra sindaco di Roma Ignazio Marino, durante un'iniziativa al teatro Capranica all'indomani del voto delle comunali, dove ha ottenuto oltre il 42% di preferenze.

"Adesso il doppio dell'impegno, noi non abbiamo negoziato o fatto promesse, abbiamo detto che avremmo agito solo sulla base di merito e competenza, abbiamo davanti giorni importanti - ha spiegato - non ci sono vincitori annunciati, ognuno di noi deve metterci il suo, dobbiamo fare un grande lavoro perchè il 9 e 10 giugno deve essere un plebiscito. Roma deve rinascere e ce la possiamo fare. Dobbiamo davvero convincere tutte le persone, quelle che non sono andate a votare e quelle che ci sono andate, a tornare a votare al ballottaggio.

Da parte mia e di tutti coloro che mi stanno aiutando in questi giorni continueremo a illustrare i nostri progetti - ha proseguito Marino - lavoro, buono giovani, progetto casa, investimenti, riorganizzazione del trasporto pubblico e, nella nostra città, una grande operazione trasparenza in Campidoglio. Senza dimenticare la sicurezza, che deve essere basata non sulla repressione ma su un lavoro da fare sulla comunità. Roma è una città meno sicura oggi: abbiamo il 20% in più di violenze sessuali e il 12% in più di omicidi. Questa è una città molto lontana da quella che aveva promesso lo sceriffo tutto chiacchiere e distintivo eletto 5 anni fà.

Noi faremo tornare di moda in Campidoglio l'onestà e la trasparenza - ha aggiunto - dobbiamo liberare Roma dagli interessi privati perchè oggi in questa città contano più le amicizie giuste che il merito e le competenze. Con il Movimento 5 stelle molti temi sono condivisi e quindi anche con il loro elettorato: la democrazia partecipata, i referendum d'indirizzo, la trasparenza, l'onestà e gli investimenti in tecnologia per avere una smart city. Anche Alfio - ha commentato il candidato Sindaco del centrosinistra - ha fatto un'ottima campagna elettorale, concentrandosi su questi temi che saranno al centro dell'azione di governo a partire dall'11 giugno".

In fine Marino, rivolgendosi agli attivisti, ha ricordato lo straordinario risultato ottenuto: ovvero il raddoppiamento delle presenze femminili, grazie alla doppia preferenza di genere, introdotta per la prima volta alle elezioni amministrative.

Marino ha quindi spronato i militanti presenti affermando: "Tutto il lavoro che avete fatto fin qui è stato fondamentale ma non abbiamo ancora raggiunto l'obiettivo finale e cioè quello di vincere queste elezioni. E' un momento di democrazia partecipata importantissima, l'obiettivo è chiaro: liberare Roma".