DDC

“Così come riteniamo fondamentale l’indipendenza e l’autonomia della magistratura, e abbiamo sempre condannato con forza qualunque tentativo da parte della politica di intaccare questo basilare principio della nostra Costituzione, allo stesso modo esprimiamo la convinzione che sia un grave errore punire con il carcere il reato di diffamazione a mezzo stampa.” Lo dichiara Walter Verini, deputato del partito democratico.

Quello che è avvenuto oggi, la condanna a otto mesi di carcere per il direttore di Panorama Giorgio Mule' e il giornalista Andrea Marcenaro, lo riteniamo sbagliato. Giusto tutelare le vittime della diffamazione a mezzo stampa, giusto anche punire i responsabili di tale diffamazione, ma è necessario eliminare la pena della detenzione carceraria per la diffamazione a mezzo stampa. Occorre, dunque, individuare sanzioni più congrue, più adeguate, con un rafforzamento del codice deontologico, in modo da trovare – conclude l’esponente Pd - il giusto punto di equilibrio tra la tutela della dignità della persona e il diritto di cronaca”.