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Istat, Galli: "Dati confermano recessione industria, rilanciare made in Italy"

“I dati sul fatturato diffusi oggi dall’Istat confermano che l’industria italiana è ancora in recessione e sottolineano la necessità di mettere in atto rapidamente politiche industriali volte a rilanciare il made in Italy nel mondo”. Lo ha dichiarato il deputato Pd Giampaolo Galli , commissione Bilancio, che spiega “Questi dati si aggiungono a una lunga sequenza negativa e configurano una crisi profonda, mai sperimentata prima. Rispetto al picco precrisi della primavera 2008, l’Italia ha perso ben un quarto della sua produzione industriale. Nessun altro fra i grandi paesi industrializzati ha sperimentato una caduta così grave”.
“Qualche segnale di un possibile miglioramento per i mesi prossimi – prosegue il deputato Pd - emerge dal dato sugli ordinativi che registra un rialzo del 1,6% su base congiunturale. Migliorano soprattutto gli ordini dall’estero con un + 3,6%, il che conferma la capacità dell’industria italiana di agganciare la ripresa che è in atto nell’economia mondiale al di fuori della UE”.
“E’ urgente dunque – conclude Galli – attivarsi per rilanciare il made in Italy. A questo fine, nonché per affrontare l’emergenza occupazionale in particolare dei giovani, la priorità delle politiche fiscali deve essere la riduzione del cuneo fiscale e contributivo che grava sul costo del lavoro e sulle buste paga dei lavoratori”.

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