Niente tagli a Scuola, Università e Ricerca
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- Pubblicato Martedì, 14 Maggio 2013 13:57
Scuola, università, ricerca si salvano dai tagli lineari ai ministeri previsti a partire dal 2015 per una cifra di oltre 570 milioni all’anno, come prevedeva il decreto legge sul pagamento dei debiti della P.A.
E’ quanto stabilito da un emendamento dei relatori del decreto sui pagamenti arretrati alle imprese approvato oggi in commissione Bilancio alla Camera.
L’altra voce ‘salvata’ dalla scure dei tagli a copertura degli oneri per i maggiori interessi del debito pubblico a seguito del decreto legge è stata l’Expo.
Il ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca Maria Chiara Carrozza ha espresso soddisfazione per la decisione.
'E' un’ottima notizia - ha detto il Ministro - che conferma l'attenzione di questa maggioranza nei confronti della scuola, della ricerca e dell'università. Si tratta di temi che, come abbiamo ribadito durante l'incontro di Sarteano, saranno centrali e prioritari nell'azione del governo”.