Errani a Roma: Bernardini (Lega Nord), il PD paghi elezioni anticipate
- Dettagli
- Pubblicato Sabato, 16 Febbraio 2013 21:49
“Se Bersani e il Partito democratico vogliono Errani a Roma, attingano dalle casse del Pd. Non saranno gli emiliano romagnoli a pagare gli oltre 30milioni di euro delle elezioni anticipate per l’ambizione e la rincorsa alle poltrone di qualcuno. E, comunque, se ‘cadrà’ la Regione, la Lega Nord è già pronta a proporsi come alternativa”.
Il capogruppo leghista a Bologna e consigliere regionale della Lega Nord Manes Bernardini torna sull’ipotesi, manifestata ieri dal segretario Pd Pier Luigi Bersani, di un possibile incarico governativo di Errani in caso di vittoria del centrosinistra.
“Bersani ed Errani sacrificano i soldi dei cittadini per il proprio carrierismo e la propria smodata sete di poltrone romane, in una Regione che non ha i soldi per garantire la sicurezza degli ospedali, dove ancora non sono stati pagati i vigili del fuoco che hanno scavato tra le macerie del terremoto per salvare i nostri concittadini, mentre la stessa Regione investe pochissimo nella ricerca e nelle imprese e si lamenta continuamente della mancanza di soldi per il welfare e i servizi ai cittadini”.
“Il ricorso anticipato alle urne per il capriccio del Partito democratico costerà agli elettori emiliano romagnoli ben oltre 30 milioni di euro: questa è la politica del Pd, lontana dalle esigenze dei cittadini, lontana dalle richieste del territorio, lontana dalle criticità che tutto il Paese sta affrontando”.
“Se Errani e il Pd intendono proseguire su questa strada, che paghino di tasca propria, con i soldi del partito, questa vergognosa e scellerata decisione politica. Noi non ci faremo trovare impreparati e, nella sciagurata ipotesi di un ‘cambio in corsa’, siamo già pronti alla campagna elettorale e a raccogliere ottimi risultati sui territori”.