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Renzi ospita Bersani e chiede ai suoi di votarlo

Renzi e BersaniFirenze  - Teatro Obihall. A dare ospitalità al candidato Premier della coalizione dl centrosinistra Pierluigi Bersani oggi è il sindaco di Firenze, colui che fu definito da destra e sinistra una sorta di "bolla mediatica": Matteo Renzi. Valido esponente del PD, dotato oratore, Renzi fu messo felicemente da parte dal suo partito quando all'orizzonte null'altro che Berlusconi, in caduta libera nei sondaggi, si profilava. Un confronto quello che Bersani intravedeva con Berlusconi tale da fargli esclamare "non vedo l'ora !", mentre di Renzi non fece più menzione." Ma non lo so sarà tornato a fare il sindaco come promesso" diceva Bersani ai giornalisti che lo incalzavano con domande sulle sorti dello sconfitto Matteo Renzi. Nessun altro due mesi fa a guastare la sconfitta di Renzi: né Monti né Ingroia. Anzi fu lo stesso sindaco, d'accordo col partito, a farsi da parte "finché il partito non mi fa sapere cosa vuole che faccia" disse. 

E così è stato, a tre setimane dal voto, il partito glielo ha fatto sapere;  Matteo ha obbedito.

"Voglio dare il benvenuto al prossimo Presidente del Consiglio Pierluigi Bersani: ho incontrato Pierluigi poco fa in Palazzo Vecchio nella sala dei sindaci ed ho pensato di fargli firmare il libro d'onore, ma poi ho detto no; lo firmerai quando verrai a Firenze da Presidente del Consiglio." Questo ha detto Renzi, riferito a Bersani per il quale ha chiesto ai suoi il voto, il voto per la stessa giusta causa: " Non ci sono correnti, non ci sono bersaniani o renziani, ci sono dei democratici che porteranno il Paese fuori dalla crisi" spiega Renzi. "Non siamo qui semplicemente per un atto di lealtà, io sono profondamente convinto che ciò di cui noi abbiamo bisogno è che ciascuno di noi viva gli ultimi 23 giorni di campagna elettorale non dando niente per scontato, non avendo paura, ma mettendosi in gioco nel modo più bello e più serio. Firenze vuole contribuire all'Italia giusta, chiusa la parentesi delle primarie"... Il padrone di casa ha poi offerto il palco al suo leader.

Firenze 01/02/2013


 

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