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“E’ un fatto importante che la Direzione del Pd di oggi, dopo la difficile Assemblea della settimana scorsa, abbia dato il via libera, praticamente all’unanimità, al percorso che ci porterà al congresso dell’8 dicembre e, quindi, all’elezione con primarie aperte del nuovo segretario. La nostra unità, di fronte al momento molto difficile che il Paese sta vivendo a causa delle fibrillazioni dentro il Pdl e dell’irresponsabile gesto di dimissioni dei parlamentari berlusconiani, è una condizione indispensabile. Indispensabile per la nostra gente, per il premier Letta che da noi non subirà atteggiamenti che umilino l’Italia, per le istituzioni democratiche, dal Capo dello Stato, al Parlamento che il Pd rispetterà sempre”.

Lo ha detto Marina Sereni, vice presidente dell’Assemblea nazionale del PD.

“L’accordo al quale hanno lavorato tutti i membri della commissione congresso, rispetta tutte le sensibilità e, mentre affrontiamo il percorso democratico al nostro interno, siamo vigili su quanto avviene nel Paese. Un congresso vero e di confronto tra noi – conclude – è una delle condizioni perché il Pd possa affrontare unito i prossimi passaggi che non si annunciano affatto semplici”.